Nell’incontro si è discusso di numero chiuso in medicina e chirurgia
Apertura del ministro sul criterio di selezione illogico dei quiz, dubbi su abolizione del numero chiuso. Il parlamentare regionale: “Il mio impegno per la meritocrazia non si ferma, cercherò la più ampia convergenza del Parlamento”.
“Oggi ho incontrato il Ministro dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini, per discutere del disegno di legge da me proposto, e approvato all’unanimità dal Parlamento siciliano, che prevede l’eliminazione del numero chiuso in medicina e chirurgia, nonché per le professioni sanitarie”. Lo comunica il parlamentare regionale, Calogero Leanza e vicepresidente della Commissione sanità dell’Assemblea regionale siciliana. È stato un incontro cordiale e aperto al dialogo – spiega l’onorevole dem – ma che non segna il punto di arrivo. La battaglia si sposta in aula, alla Camera ed al Senato, voto a voto”.
“Il ministro, infatti, aggiunge il deputato dem, ha condiviso le preoccupazioni sul sistema dei quiz TOLC, insistendo però sull’allargamento dei posti disponibili e non sull’eliminazione della selezione a monte. Non mi fermo a questo: è vero – osserva – che il criterio di selezione è basato su quesiti illogici, male strutturati e spesso e volentieri con falle nell’iter amministrativo preparatorio, ma rimango convinto che la selezione deve avvenire solo ed esclusivamente sulla base del merito universitario. Chi vale va avanti”.
“Proseguo – conclude Calogero Leanza – il mio impegno per la meritocrazia, cercando in Parlamento la più ampia convergenza, così da arrivare all’ approvazione di una norma importante per il futuro di moltissimi giovani italiani e per la sopravvivenza del Sistema sanitario nazionale”.