Arriverà il green pass?
All’Info point dell’hub vaccinale della Fiera di Messina si è appreso che a seguito di una disconnessione tra il sistema della Regione siciliana e il ministero della Salute, chi si è vaccinato il 21, 27 e 28 gennaio non ha ancora ricevuto il green pass. Resta solo da verificare se il problema riguarda tutti i vaccinati in quei giorni o solo una parte. Fatto sta che tale inconveniente sta causando gravi disagi.
Lunga fila di utenti all’Info point del centro vaccinale della Fiera di Messina. Al momento dell’arrivo allo sportello, agli utenti il motivo è subito chiarito: per i vaccinati il 21, 27 e 28 gennaio scorsi, niente green pass. E a tal proposito, pur di “soddisfare” in parte le richieste e attenuare la rabbia di qualcuno, il giovane addetto allo sportello ha raccolto una serie di nominativi al fine di sottoporre il problema all’ufficio competente della Sanità regionale. E ciò che è peggio, chiunque chiedesse informazioni e dettagli in merito, non ha ricevuto alcuna risposta sui modi, nè soprattutto sui tempi occorrenti alla risoluzione del problema. “Arriverà il green pass?” è la domanda. “Sì, certo, ma non se ne conoscono minimamente i tempi; è un problema che relativamente a quei giorni sta riguardando l’intera regione”, la risposta dell’addetto. Tuttavia, su richiesta, veniva rilasciata una sorta di certificazione di vaccinazione avvenuta, più dettagliata rispetto a quella fornita al termine della inoculazione. Nessun certificato sostitutivo del green pass, dunque, neppure soltanto transitorio, nè una dichiarazione giustificativa del mancato rilascio. Quantomeno, sarebbe stato opportuno ricevere un foglio munito di Qr code al fine di aggirare l’inconveniente sino alla fatidica data della ricezione dell’Authcode da cui scaricare la tanto agognata e controversa certficazione verde Covid – 19. D’altronde, essendosi trattato di una “disconnessione” tra il sistema regionale e quello nazionale, nesssun codice poteva essere generato. Resta solo da verificare se il problema riguarda tutti i vaccinati in quei giorni o solo una parte. Il problema è fin troppo chiaro, e se dovesse ripetersi o potrarsi, rischia di diventare strutturale: se le vaccinazioni vanno fatte, occorre che il sistema, a tutti i livelli, supporti e assista l’utenza verso rispetto delle regole che a questo punto finiscono, addirittura, per ritorcersi contro chi cerca di rispettarle.