Domenica scorsa si è svolta la XXXVI edizione della Via Crucis Vivente, all’interno della chiesa Madre. L’evento sacro è stato realizzato congiuntamente dalle 3 comunità parrocchiali delle chiese “Madre, Sacro Cuore e Santa Lucia” della città. 
Hanno partecipato circa 30 attori che hanno recitato dal vivo, tra cui alcuni ragazzi delle comunità alloggio di Torrenova, interpretando le tappe salienti della passione di Cristo, guidati magistralmente dalla regista Irene Restifo Pecorella.
I costumi sono stati realizzati da Maria Antonia Squadrito, la parte tecnica, audio, luci ed illuminazione delle scene è stata curata da Arkaservice.
Il trucco degli attori è stato realizzato dalla make up artist, Stefania Foti.
Da tanti mesi il gruppo ha provato alacremente per regalare al pubblico un’interpretazione unica ed irripetibile. Irene Restifo Pecorella, responsabile da oltre un decennio della regia, con la supervisione di Padre Daniele Collovà, ha introdotto nell’edizione di quest’anno rilevanti novità.
“Gli attori- afferma Irene Pecorella- non hanno seguito il solito copione standardizzato, abbiamo voluto dare al racconto commemorativo del percorso doloroso di Cristo, che si avvia alla crocifissione sul Golgota, una connotazione spiccatamente teatrale.
A volte la figura di Gesù è volutamente relegata in secondo piano, al fine di enfatizzare e “valorizzare” i personaggi i quali hanno contribuito alla sua crocifissione”.
Emerge chiaramente la profonda crisi umana di Pilato, Giuda e Pietro e la figura di un Cristo” umanizzata”, col suo immane dolore vicino alle sofferenze degli uomini”.Una rappresentazione superba e ricca di phatos, che ha incantato gli spettatori sino al momento topico e commovente della crocifissione.
Teresa Frusteri