di Rosario Capilli
Sprechiamo in questo Comune tanta Energia Elettrica. Non si ha rispetto per la natura. Si stàattuando, giàda tempo, la politica dello spreco, anche energetico e non del risparmio con danno per la buona conduzione del Bene Comune. Ogni giorno e sino a tardi mattinata parte dell’illuminazione pubblica resta attiva ovvero non spenta. In presenza di piena luminositànaturale i molti punti luce restano accesi, come il quartiere Castello.
Se per un attimo pensiamo ai numerosi punti luce attivi riferibili al numero di ore giornaliere, ai mesi, e rapportando nell’anno il consumo, ritengo che siamo in presenza di somme di tutto rispetto con sperpero di denaro pubblico e di cattiva gestione ammnistrativa e manutentiva.
Qualcuno potràreplicare dicendo, ma noi non facciamo la politica della lampadina, guardiamo oltre!
Ma vi è da dire che ad oggi, e sono trascorsi ben sette anni e mezzo,l’attuale Amministrazione Comunale non ha attuato alcun programma di risparmio energetico e nel concreto non ha nemmeno avviato e reso esecutivo alcun progetto per lo sfruttamento di Energie alternative (Fotovoltaico, minieolico, e convenzioni per l’acquisto di energia pulita proveniente da fonti alternative).
Puo’sembrare un paradosso ma è così. Si fàtanta fatica a far quadrare il Bilancio Comunale,rischiando anche un Commissariamento e ci siamo andati vicini, ma di convesso sprechiamo tanta energia e non solo elettrica.
Fra gli Amministratori, ritengo che non abbia nemmeno senzo parlare e discutere di energie alternative,di risparmio energetico e poi in attesa di realizzare, forse qualcosa, sprecare e sperperare sul territorio tanta utile energia.
Nel frattempo nel mondo si tratta di emissioni inquinanti, protocolli d’intesa, energie alternative,ma noi qui siamo giàavanti,continuiamo a sprecare ipotecando anche qui il nostro futuro territoriale ed ambientale.
Anche qui è una questione di cultura!