VITA DA MISS – Stefania torna a scuola

Ecco le foto della Reginetta d’Italia al “Nicola Pizi” a Palmi. Nel primo pomeriggio Stefania è stata ricevuta a Palazzo Campanella e Palazzo Foti.

Il primo giorno di scuola della neo Miss Italia Stefania Bivone è stato davvero molto particolare ed elettrizzante, accolta con slogan festosi, striscioni, fotografie, da parte dei 750 studenti del Liceo Scientifico Sperimentale “Nicola Pizi” di Palmi: è stata la preside Dott.ssa Maria Corica a fare gli onori di casa insieme al personale docente e ai due consiglieri provinciali di Palmi Giovanni Barone e Giuseppe Saletta, accogliendo nel modo migliore Stefania, accompagnata dai responsabili della Miren e dal capo ufficio stampa Marcello Cambi, dal Sindaco di Sinopoli Luigi Chiappalone e dall’agente regionale Beniamino Chiappetta.

Stefania, studentessa modello, che ha volti molto alti a scuola che oscillano tra l’otto e il nove, per una ventina di minuti circa è stata seduta sul proprio banco insieme ai compagni di classe della V A (14 ragazze e sette maschi), con i quali ha chiacchierato allegramente: “Il mio banco di scuola mi mancherà moltissimo nei prossimi mesi –ha dichiarato Stefania– ma ogni qual volta ci sarà l’occasione, tornerò a scuola a riabbracciare tutti i miei compagni”. L’amica del cuore Noemi Trentinella è più emozionata della reginetta Stefania: “Ogni volta che la guardo non faccio altro che emozionarmi–ha dichiarato Noemi– e auguro a Stefania di realizzare nella vita tutto ciò che il suo cuore desidera”.  I ragazzi, prima nel cortile e poi lungo le scale dell’Istituito, si sono stretti attorno alla loro compagna che oggi si è presentata con la corona di Miss Italia. Stefania è fermamente decisa ha proseguire gli studi: “Nonostante il duro lavoro che mi attende, cercherò nei ritagli di tempo libero di studiare –ha proseguito Stefania Bivone– e di poter conseguire il diploma da privatista, per potermi iscrivere alla facoltà di Giurisprudenza a Roma”.

Stefania Bivone è stata successivamente  ricevuta nella sala della presidenza, sempre accompagnata in questo breve percorso dai compagni con foto e bacio per tutti. “La scuola ha insegnato a Stefania il rispetto delle regole ed è ciò che le ora le è utile come miss – ha dichiarato la preside Maria Corica – e poi, ne sono sicura, lo metterà in pratica nella vita. E’ un principio che la proietterà come protagonista, come ognuno di noi, nel futuro e nell’Europa. Senza il rispetto degli altri e delle regole impartite dalla scuola e dalla società non si diventa cittadini del mondo. Ho molto apprezzato – ha proseguito la Dott.ssa Maria Corica– la difesa delle proprie regole del Concorso Miss Italia, una manifestazione certamente effimera, ma che sa tutelare il regolamento che si è imposto. Chi si affida alle regole, oggi viene giudicato e visto in un certo modo,  ma noi, invece, stimiamo chi si comporta così. Nella sua apparente fragilità Stefania è una ragazza forte, determinata, come siamo noi calabresi: il fatto che abbia scelto un corso di studi  difficile e sperimentale, con trentasei ore di lezione, l’apprendimento di due lingue straniere, è una testimonianza della sua volontà. Ci poniamo l’obiettivo di > miss, ma sosteniamo volentieri  chi si pone obiettivi e poi sa raggiungerli. Cara Stefania, vai nel mondo a mostrare la Calabria bella che non è quella descritta negativamente –la chiosa finale del capo d’Istituto–  perché noi siamo >, siamo cultura, intelligenza e bellezza”. Foto e suggerimenti, infine, anche da parte della vice preside Angela Princi e dai professori Alba Sorate, Franco Genua e Cristiano Nicotra.

Il consigliere provinciale Giovanni Barone ha dichiarato: “La nostra Miss Italia Stefania Bivone interpreta la calabrese reale, e non solo perché esteticamente rappresenta i vertici della bellezza Magno–Greca, ma soprattutto per la determinazione che ha dimostrato da subito e che è uno dei tratti più significativi della nostra gente”.

L’avvocato Giuseppe Saletta ha aggiunto: “La vittoria della giovanissima concorrente di Sinopoli rappresenta un riferimento per le sue coetanee alle quali va trasmesso il messaggio che la bellezza non è solo estetica ma necessita di qualità e valori intrinseci che contribuiscono alla crescita ed alla maturazione della persona. In questa ottica Stefania Bivone ha dimostrato di costituire un esempio positivo con atteggiamenti improntati a grande senso di responsabilità, come si evince dalle sue prime dichiarazioni subito dopo la sua prestigiosa vittoria”.

Il presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico nel primo pomeriggio, intorno alle ore 16.15, ha ricevuto a Palazzo Campanella la neo Miss Italia Stefania Bivone. Talarico, si è congratulato con la giovane studentessa di Sinopoli per il successo ottenuto al concorso di bellezza di Montecatini ed ha auspicato che possa essere idealmente ambasciatrice delle nuove generazioni calabresi, trasmettendo un messaggio di positività, intelligenza e modernità. “Non solo la sua fresca e naturale bellezza – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Talarico – ma per il suo stile, la compostezza e la maturità, con cui si è espressa nelle interviste e in altre occasioni pubbliche, possiamo affidarle il compito di rappresentare il volto nuovo e sereno della nostra Calabria e dei giovani che in tutti i campi, principalmente in quello scientifico e culturale, rappresentano il futuro della nostra regione. Le auguro di realizzare  tutti i suoi sogni di giovane studentessa e di più bella d’Italia – la chiosa finale di Talarico– e di continuare a sentirsi orgogliosa delle sue radici calabresi e mediterranee”.

Il tour de force di un fitta agenda di appuntamenti nella giornata di lunedì tre ottobre per la meravigliosa miss Italia Stefania Bivone si è conclusa nello storico Palazzo Foti, con la visita dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa. “Per noi Stefania rappresenta un punto di partenza – ha detto il presidente Raffa –un modello da seguire per tutti quei giovani che lottano per emergere. Le auguro di conservare anche in futuro quei valori che la nostra terra ha saputo trasmetterle”. In Riva allo Stretto le reginette ormai sono di casa, come dimostra anche la finale di “Miss Italia nel Mondo” che la splendida città dello Stretto dal 20 giugno al cinque luglio. In questa circostanza, però, l’arrivo della reginetta dell’italica bellezza a Reggio Calabria, non ha comportato l’utilizzo di fondi regionali inizialmente destinati alla lotta alla povertà e al sostegno alle famiglie. Stefania Bivone vuole rappresentare la Calabria migliore: “Di noi si parla sempre in negativo. Io mi impegnerò affinché venga conosciuto quanto di bello la nostra terra può offrire– ha confidato Stefania al presidente Giuseppe Raffa–ancora non mi rendo conto di quello che mi è successo, è un’esperienza sconvolgente”.

Saverio Albanese