VOCI – Lara, Salvatore e Maurizio, a Piraino raccontano, analizzano, accusano, precisano e puntualizzano
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VOCI – Lara, Salvatore e Maurizio, a Piraino raccontano, analizzano, accusano, precisano e puntualizzano

Sa Salvatore Cipriano che parla di “Depuratore, spiagge, asilo nido, perdita di finanziamenti per la messa in sicurezza di edifici scolastici e strade, trasporto scolastico, “doppio” canone idrico e tanto altro” alle puntualizzazioni del sindaco che replica punto su punto, ed infine la nota dell’ex assessore Lara Cusmano: ” non c’è urlo più assordante del rumore del silenzio.” …e non finisce qui!

Ieri l’avvocato Salvatore Cipriano, capogruppo di Piraino Giovani e Solidale, ha postato un video (sotto) dove, in poco più di undici minuti del suo monologo, fa il punto sulla situazione amministrativa nel comune.

Cipriano tocca vari punti, spaziando dal depuratore, alle spiagge, dalle problematica legate all’asilo nido al rischio, per lui concreto, della perdita di finanziamenti per la messa in sicurezza di edifici scolastici e strade, e poi disegna anche il quadro del trasporto scolastico, e senza remore poi il pollice verso il “doppio” canone idrico ironizzando alla fine sulla politica dei selfie.

Questo l’intervento integrale di Cipriano

https://www.facebook.com/pirainogiovaneesolidale1045/videos/746681899520022

La risposta del sindaco Maurizio Ruggeri arriva con questo commento:

Il sindaco di Piraino è esplicito, analizza e risponde punto per punto al capogruppo dell’opposizione consiliare.

“Quest’amministrazione non ha mai fatto venire meno o soppresso servizi ai danni della cittadinanza.
C’è chi mistifica la verità, utilizzando i social, come ha fatto avantieri il capogruppo di minoranza. L’emergenza coronavirus ha aperto un nuovo mondo con cui fare i conti, dovendosi attenere alle nuove normative di contrasto alla diffusione del virus, servizi che prima erano normali oggi devono essere adeguati alle leggi in essere subendo ritardi, a causa anche di difficoltà interpretative provenienti dai centri di governo superiori, e limitazioni, comportamenti prima naturali ora sono regolamentati in via restrittiva.
Per quanto riguarda il problema del mare sporco, questo, non è un problema di Piraino ma un problema purtroppo di tutta la costa messinese. La cronaca dei giornali, durante questa stagione, ne ha parlato tanto.
In provincia di Messina sia la riviera tirrenica che quella jonica sono state interessate da questo fenomeno basta leggere le grida d’allarme lanciate da diversi sindaci del messinese. Il mare sporco, per venire a noi, non dipende dai lavori fatti a Brolo.
Quella condotta non è stata ancora attaccata al depuratore consortile. Qui si vuol far passare una cosa che non è. Noi stiamo vigilando, siamo attenti, rispettosi della legge e dell’ambiente e su questo i cittadini di Piraino possono starne certi e vigileremo sempre sulla situazione del depuratore consortile, ma saremo attenti a colpire anche chi ha scarichi abusivi, o usa il mare come una discarica. Abbiamo investito somme negli ultimi mesi pari a circa 70 mila euro sugli impianti fognari mai investite prima.
Mistificare e fare propaganda senza raccontare la verità inseguendo altri scopi è miserevole.
Per quanto riguarda il servizio docce sull’arenile, questo è stato attivato ad inizio luglio, in una complessa vicenda, conseguenza dell’emergenza Covid che ha ingessato tutti.
Solo a metà giugno è stata avviata la campagna balneare.
Noi abbiamo deciso, assegnando le giuste risorse, di far funzionare questo servizio. Così è stato. Lo abbiamo fatto nei limiti e nei tempi che i Decreti ministeriali e regionali lo consentivano.
E così è stato.
Per quanto concerne il servizio dell’asilo nido. “Questa amministrazione ha deciso di esternalizzarne il servizio\gestione. Questa è cosa nota. Il personale carente e non qualificato, vedi anche i pensionamenti, non ci permettono di continuare a gestirlo “in house”, quindi stiamo facendo un bando che sarà pubblicato tra non molto per la sua gestione”.
Trasporto scolastico.
“Questo è garantito a tutti, ai sensi della normativa vigente. I due centri urbani sede dei plessi sono stati esclusi dal trasporto, come peraltro fanno già i comuni a noi vicini, non per un capriccio, infatti i mezzi di trasporto utilizzati hanno dei posti limitati pari all’80% della massima capienza. Noi stiamo solo applicando e rispettando le normative e non abbiamo esternalizzato una seconda linea di trasporto solo perché troppo onerosa”.
Il ruolo idrico: “due annualità, ciascuna spalmata su tre rate che possono per singole ragioni legate alle situazioni economiche dei singoli nuclei familiari essere dilazionate in ulteriori frazionamenti. Più di questo il comune non poteva fare. Ma voglio ricordare che prima i ruoli erano sempre suddivisi in due ratei. L’ente gestore ha dovuto notificare ora i ruoli all’utenza altrimenti si correva il rischio della prescrizione”.
Nessun aumento delle tasse comunali c’è stato. “Neanche in un periodo difficile come questo l’amministrazione che dirigo ci ha mai pensato.
Per la viabilità a “torre ciavole” sulla statale bisogna fare pace con se stessi.
Cipriano prima sosteneva che la colpa dei ritardi era addebitale all’amministrazione, mentre ora che i lavori partono è merito solo dell’Anas… delle due l’una.
La messa in sicurezza del nostro territorio è stata sempre una nostra priorità.
Non abbiamo mai perso le opportunità di richiedere finanziamenti, nè siamo in ritardo su quelli che stanno scadendo per la presentazione delle istanze.
Stiano tranquilli i cittadini e soprattutto il consigliere Cipriano che, bagnandosi prima che piove, dice ancora inesattezze.
Quella documentazione di cui parla giungerà sui giusti tavoli nei tempi previsti secondo un cronoprogramma voluto da questa amministrazione già da tempo, grazie al lavoro anche degli uffici, sempre attenti e disponibili.
Questa amministrazione ha lavorato sodo per il reperimento di finanziamenti a 360°. E così è stato per i fondi ottenuti, in arrivo, per l’acquedotto, per l’efficentamento energetico, per la pubblica illuminazione, per la messa in sicurezza di strade e territorio e così via. Potrei continuare ma ci saranno altre opportunità ora vado a lavorare, per i selfie aspetto altre occasioni!

 

ed arriva anche – sempre ieri – la nota dell’ex assessore Cusmano

A Piraino è davvero un 2020 strano più che mai…

Nidi – per tartarughe – che si schiudono e nidi – per bambini – che si chiudono!

”Non c’è urlo più assordante del rumore del silenzio” ( Silvia Montanari)

Da ex assessore con deleghe anche alla Pubblica istruzione e all’asilo nido, sono veramente basita e amareggiata nell’aver appreso, grazie a un video pubblicato da “Piraino giovane e solidale”, la notizia della CHIUSURA  dell’asilo nido comunale!

CHIUSURA  avvenuta nel silenzio più assoluto! Una struttura bellissima, oggetto di un finanziamento che comprendeva due fasi, di cui ne ho seguito personalmente la prima relativa ai lavori di ristrutturazione e che avrebbe dovuto beneficiare della seconda fase, già ottenuta allo stesso tempo, che riguardava il progetto educativo consistente nell’incremento dei posti e nell’allungamento dell’orario di apertura per diventare sempre più di supporto alle famiglie.

Ad ampliare la mia amarezza vi è il fatto che da poco è stato appaltato il lavoro conseguito ad un finanziamento ottenuto durante il mio assessorato, per l’abbellimento dell’area esterna della struttura anche con il posizionamento di giochi ed attrezzature nuove. Quindi rimango veramente sconcertata se penso che dopo tutto il lavoro fatto per migliorare l’intero plesso e di servizio, l’Amministrazione non riesca a fare di meglio che chiuderlo!

Io comprendo che ci possano essere  difficoltà ma il compito di chi amministra è quello, appunto, di trovare soluzioni ai problemi, dimostrando la propria competenza e capacità di amministrare la cosa pubblica. CHIUDERE, a mio modesto avviso, è una ammissione esplicita della propria incapacità…e non voglio pormi qualche altro interrogativo ben più importante in ordine alla legittimità del tutto!

Ho appreso che è stato tolto il trasporto scolastico sia per tutti i bambini residenti a Piraino centro che frequentano le scuole dello stesso centro, che per i bambini residenti a Gliaca che frequentano il plesso senza doversi spostare dalla propria frazione,  con la motivazione che ciò si rende necessario nel rispetto delle linee guida per il contenimento del covid 19. Io ritengo che non sia così! Infatti a livello nazionale la norma prevede per i tragitti inferiori ai 15 minuti che gli scuolabus possano utilizzare la propria capienza massima. Non pervenute invece notizie per i bambini di Fiumara frequentanti la scuola dell’infanzia sita nella stessa frazione.

Che democrazia è quella in cui un’ amministrazione non comprende quanto sia importante in questo momento coinvolgere le famiglie, fare incontri e recepire suggerimenti per trovare soluzioni condivise ma pretende che la collettività si adegui alle decisioni in silenzio, perché chi si lamenta è un nemico da tenere a distanza?!

Ho appreso che a Piraino centro,nel plesso scolastico di via D. Alighieri, pare che si ritroveranno tutti insieme: la pluriclasse della scuola primaria, la scuola dell’infanzia comunale, la primaria di Zappardino (in trasferta obbligata dovuta all’indisponibilità del proprio plesso in cui, si spera, si possano finalmente ultimare i lavori oggetto di un cospicuo e sofferto finanziamento ottenuto, appaltato e contrattualizzato dalla passata amministrazione di cui facevo parte); inoltre, lo stesso plesso sarà utilizzato anche dalla scuola civica di musica…SOLUZIONE in linea con linee guida ministeriali? Con una logica di organizzazione?

Ovviamente no!

Posto che pare che i bambini della scuola dell’infanzia di Zappardino frequenteranno la struttura di Gliaca “ex asilo nido”, perché non semplificare la vita anche ad alunni e famiglie della primaria di Zappardino facendo frequentare tutti nello stesso luogo?

Per me amministrare è stato un impegno costante nel cercare di rendere servizi pubblici efficienti,  attenzionati e organizzati in modo da non avere nulla da invidiare a quelli privati e, per quello che le ristrettezze economiche del tempo permettevano, ho ottenuto grosse soddisfazioni nel rendere più accogliente e fornita di materiali, attrezzature e arredi la nostra scuola dell’infanzia comunale di Piraino centro, in cui, le maestre sono state sempre una risorsa molto apprezzata per la loro professionalità, competenza e disponibilità. Ora che una delle due è andata in pensione, come potrà affrontare con serenità questo difficile anno scolastico la “storica maestra Virginia” che forse non avrà la possibilità di seguire tutti i 16 bambini, che, a quanto pare verranno divisi in due sezioni? Non sarebbe opportuno trasferire  questa scuola nel plesso di via Roma dove si eviterebbe questo problema? Sono certa che ci sarà personale comunale adibito a questo servizio, altrettanto professionale ma, pur sempre si approccerà ad un servizio nuovo, mai svolto e, sono convinta che sarebbe sicuramente più rassicurante per personale, bambini e famiglie che non ci fossero divisioni di sorta!

Si comprerà materiale per ogni bambino per evitare la condivisione dello stesso? Ad oggi non ci sono notizie nemmeno dell’organizzazione di una quotidiana attività di sanificazione e igienizzazione!

La scuola è un momento di crescita in tutti i suoi aspetti che vanno dal trasporto, allo svolgimento delle attività didattiche, dalla mensa, alla serenità e fiducia nei rapporti che intercorrono con le famiglie, tra insegnanti e  alunni e già questo covid 19 ci crea un’ansia molto forte e tante cose purtroppo non possono svolgersi più in maniera “normale” ma, per quello che è possibile la speranza è che inadeguatezza e mancanza di soluzioni non creino ansie ancor più forti.

Tutti saprebbero amministrare chiudendo strutture, togliendo servizi, eliminando tutto ciò che richiede attenzione e impegno ma, ribadisco, chi non sa trovare soluzioni per il ruolo che riveste, dimostra solo inadeguatezza che comporta  complicazioni e disagi per i cittadini!

Il mio è un invito a riflettere perché…”Non c’è urlo più assordante del rumore del silenzio” (Silvia Montanari)

13 Settembre 2020

Autore:

redazione


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