giocatori in “crescita”
Energia, carica, voglia di imparare e carisma sono le parole chiavi che descrivono, nel comunicato stampa ufficiale societario, il nuovo innesto della seconda linea gialloblu! Alex Aiello completa il reparto dei liberi della Tinet Prata.
Alex ha svolto tutta la preparazione con la Serie A2 Tinet e alla fine ha convinto lo staff guidato da Dante Boninfante. Al ventunenne siciliano non mancano le idee chiare. Quelle che lo hanno fatto attraversare tutto lo stivale per mettersi alla prova in maglia gialloblù e conquistarsi una maglia della Serie A2.
Di professione libero, per Alex i primi passi nel volley li ha mossi in Sicilia a Brolo . Ha poi giocato in Serie B a Barcellona Pozzo di Gotto, passando poi per le giovanili del Tonno Callipo Vibo Valentia. Da lì il grande salto in Serie A3 dove, nelle ultime due stagioni, ha vestito la maglia dell’Avimecc Modica.
“Sono felice di aver trovato un accordo con Prata, una società che da subito mi è apparsa organizzata al meglio. Il clima degli allenamenti e il loro livello è veramente elevato e sono sicuro che con uno staff tecnico come quello formato da Dante Boninfante e Samuele Papi sono sicuro che potrò migliorare le mie capacità di gioco.” Da dichiarato Alex Aiello per parlando di aspettative per la nuova stagione ha sottolineato che sarebbe bello; soprattutto sfruttare quella che ritengo una grande opportunità, facendomi trovare sempre pronto per dare il mio contributo in allenamento e, se ce ne sarà la possibilità, ovviamente anche in campo.”
Sul suo ruolo:
Più libero da difesa o ricezione? “Al momento credo di essere più abile in difesa, ma questo è un valido motivo per allenarmi con ancora più intensità anche in difesa.”
Nell’intervista pubblicato sul sito ufficiale della nuova società sportiva Aiello risponde
Fuori dal campo cosa ti piace fare? “Mi ritengo un ragazzo normalissimo. Quando sono a casa amo molto passeggiare al mare e ovviamente stare con i miei amici. Mi piace la musica e anche lo sport, in particolare l’NBA. Ho avuto sabato il primo impatto con lo splendido pubblico del PalaPrata e non vedo l’ora di vedere quello che sapranno fare per sostenerci al PalaCrisafulli a Pordenone.”
dicono di lui
“Aiello ha conquistato prima lo staff dirigenziale e poi soprattutto quello tecnico perché ha dimostrato grandissima tenacia e desiderio di vestire la maglia Tinet,” racconta il Direttore Generale Dario Sanna. “La sua attitudine e anche le caratteristiche tecniche hanno colpito il nostro staff che lo ha ritenuto meritevole di una chance e in grado di dare il suo ottimo contributo per la squadra nella ormai prossima Serie A2 Credem Banca.”
L’Ambiente
Come per gli studenti anche tra gli atleti della Tinet Prata, nei primi allenamenti – rientreranno anche Dante Boninfante e Samuele Papsi – rincorrono le stesse emozioni: curiosità di conoscere l’ambiente per i nuovi, entusiasmo per una stagione che si preannuncia importante, voglia di farsi trovare pronti per la prossima Serie A2 Credem Banca. Riconfermati Valter Durigon che si occuperà della preparazione atletica, confrontandosi con i test e l’esperienza di Carlo Carra in veste di preparatore fisico e di Luca Vivan, assistito dal fido Alessandro Scarabel, che effettuerà gli screening fisioterapici e coordinerà tutto il lavoro di recupero affaticamenti o infortuni durante l’anno.
Gli auguri della dirigenza
Il vicepresidente Gianni Bertolo augura una stagione ricca di soddisfazioni e crescita professionale a giocatori e staff, sottolineando che la società chiede la massima professionalità e collaborazione nell’affrontare le dinamiche di tutti i giorni. “Siamo sicuri che lo farete e in questi anni, grazie anche allo staff che vi seguirà, abbiamo imparato che il lavoro paga sempre!” Il Direttore Sportivo Luciano Sturam ha introdotto lo staff e fatto una veloce carrellata su quelli che saranno gli impegni di preparazione, ma anche agonistici, che la Tinet affronterà da qui all’inizio del campionato. “È prestissimo per parlare di risultati numerici perché siamo all’inizio e siamo consci del livello del campionato, che appare in continua crescita,” ha sottolineato Sturam. “A tutti piace, ovviamente, vincere e fare bene, ma sarà il campo a darci un messaggio chiaro in questo senso. L’auspicio è che i ragazzi, come ha fatto lo staff dirigenziale, abbiano la capacità di trasformare eventuali difficoltà o problematiche in opportunità. Mi piacerebbe che la squadra prendesse spunto dai dirigenti, che si sono trovati ad affrontare situazioni impreviste, e le hanno trasformate in possibilità di crescita. È proprio la capacità di crescita a distinguere le squadre forti da quelle medie.”