Kukamoto (Giappone)– Gli azzurri di Mauro Berruto, reduci dal trionfo inatteso ma meritatissimo contro lo squadrone del Brasile, nella giornata odierna hanno lasciato la citta di Kagoshima e con lo shinkansen Sakura si sono trasferiti a Kumamoto, dove domani mattina alle 10.20 italiane affronteranno la Cina, nel quarto incontro di questa avvincente e affascinante World Cup.
Prendere un treno giapponese è sempre un’esperienza particolare, ancora di più nel caso di molti degli atleti azzurri che lo facevano per la prima volta. Sorpresi e compiaciuti, Savani e compagni si sono scatenati nel fare foto e video per ricordare la cosa.
Un’ora o poco più di viaggio per poi calarsi nuovamente nel lavoro, sia tecnico che fisico. Appena giunti nella nuova sede di gioco, i ragazzi italiani si sono recati nel palazzo dello sport che ospiterà le prossime due gare, dopo quella con i cinesi, venerdì sarà la volta degli Stati Uniti.
Sul fronte degli infortunati, buone notizie per Mauro Berruto, che ha visto rientrare in gruppo sia Emanuele Birarelli, che Andrea Bari. Adesso toccherà a lui decidere se e quando utilizzarli.
L’Italia nella prima fase ha mostrato tante cose positive, sia a livello individuale che di squadra. Grinta e personalità sono stati due ingredienti importanti, per tornare a battere il Brasile, bisognerà metterli in campo anche contro la Cina, che sulla carta non è avversario trascendentale.
I cinesi sono l’unica squadra tra le dodici partecipanti ancora senza nessun punto in classifica. Hanno alquanto deluso contro l’Egitto, cedendo nettamente 3-0, ma gli azzurri sanno bene che sono una squadra in grado di cambiare pelle e di creare anche dei problemi, come è accaduto nel 2009, quando strappando due set per loro inutili, vietarono all’Italia l’accesso alle finali della World League.Questa fase, l’unica che prevede solo due giornate di gara, può essere di fondamentale importanza per l’Italia, battere Cina e Stati Uniti vorrebbe dire giocare il successivo difficile trittico di match con Cuba, Serbia e Argentina con il morale a mille e buon bottino di punti in classifica.
Il programma della giornata di domani presenta diversi appuntamenti importanti: su tutti la sfida tra Brasile e Russia, da molti indicate come le grandi favorite per la vittoria finale, o la sfida tra gli ex-ct azzurri Julio Velasco e Andrea Anastasi, oggi rispettivamente sulla panchina dell’Iran e della Polonia, le due squadre che più hanno sorpreso nella prima tre giorni di gara.
WORLD CUP – 24/11 Quarta giornata – Pool A (Osaka): Argentina-Cuba ore 3 in Italia, Polonia-Iran ore 7, Serbia-Giappone ore 10.20; Pool B (Kumamoto): Egitto-Stati Uniti ore 3, Brasile-Russia ore 7, Italia-Cina ore 10.20.
Classifica: Russia e Polonia 9, Brasile 7, Cuba 6, Italia, Argentina e Iran 5, Stati Uniti e Egitto 3, Serbia e Giappone 1, Cina 0.