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VOLLEY – Brolo- generosa e con il massimo impegno – si arrende al Correggio nella Final Four di Coppa Italia
I ragazzi di coach Saravia hanno lottato con generosità e massimo impegno ma si sono dovuti arrendere al Csc Correggio per 3 a 1.
La banda di Gianfranco Astolfi ha saputo essere più continua e soprattutto concreta nelle fasi cruciali dell’incontro, facendo pendere l’ago della bilancia dalla sua parte
Si infrangono ancora una volta in semifinale per la Ciesse Volley i sogni di vittoria in Coppa Italia.
Come già era accaduto l’anno scorso, la Final Four della rassegna tricolore non sembra portare molta fortuna alla compagine del presidente Messina.
A contendersi il prestigioso trofeo saranno le squadre delle due città che hanno ospitato la fase conclusiva della kermesse tricolore, Universal Carpi e Correggio.
I ragazzi di coach Saravia hanno lottato con generosità e massimo impegno ma si sono dovuti arrendere al Csc Correggio per 3 a 1. Risultato a parte, i biancoblu brolesi non hanno demeritato sul piano del gioco ma hanno trovato di fronte un avversario di spessore tecnico elevato e particolarmente motivato.
La banda di Gianfranco Astolfi ha saputo essere più continua e soprattutto concreta nelle fasi cruciali dell’incontro, facendo pendere l’ago della bilancia dalla sua parte.
Davanti a una cornice di pubblico quanto mai numerosa (400 spettatori) e calorosa, all’altezza di un evento cosi prestigioso, si è assistito a un bel match con diversi momenti di pallavolo di alto profilo.
Correggio scende in campo con lo schieramento classico con Romani opposto e Astolfi palleggiatore, Porcellini e Raimondi martelli, al centro Bacciaglia e Lancellotti con Ricchetti libero.
Anche Brolo si affida ai suoi elementi di punta con l’unica variante dell’impiego in regia di Pisana al posto di Parisi. Per il resto conferma di Francescato opposto con Pasciuta e Sesto al centro, Vega e Lotito schiacciatori e Salvo Scolaro a ricoprire il ruolo di libero.
Buon avvio del Correggio che si porta subito avanti (4 a 2) vantaggio che di fatto conserverà fino al primo tempo tecnico.
Brolo non demorde e trascinata dai colpi in attacco di Lotito e Francescato aggancia gli avversari sull´11 pari.
L’incontro è molto equilibrato, con i padroni di casa che mettono il naso avanti ma senza mai riuscire a scavare il break decisivo.
Sale in cattedra Raimondi che in fase offensiva fa la differenza chiudendo col 71% in attacco nel 1° set. Ma la Ciesse non si arrende e si riporta sotto fino al 21 a 20 quando un errore in attacco di Vega sposta di nuovo l’inerzia del match dalla parte emiliana che si invola nel punteggio chiudendo il set 25 a 21.
Il secondo set è invece un monologo di Correggio che mette subito le cose in chiaro fin dall’inizio (7 a 2) allungando il passo fino al massimo vantaggio del +10 firmato da un ace di Lancellotti (15-5).
Colpito nell’orgoglio, Brolo reagisce con carattere e, sfruttando anche gli errori avversari, ricuce il gap fino al -3 del 23 a 20. Coach Astolfi chiama time out per rimettere un po’ di ordine tra le fila emiliane e soprattutto interrompere il trend positivo siciliano. Mossa che sortisce l’effetto voluto perché al rientro in campo Pasciuta sbaglia il servizio consegnando agli avversari ben quattro set ball. Brolo annulla il primo con Francescato ma un fallo di posizione porta Correggio sul 2 a 0 nel computo dei set.
Nel terzo set è Brolo stavolta ad avere una partenza felice e con i muri di Pasciuta si porta avanti di 4 (0 a 4). La banda di Saravia fa vedere sprazzi di bel gioco andando alla pausa tecnica con un vantaggio di 5 lunghezze (3 a 8). Correggio reagisce e lentamente ricuce il gap fino ad impattare sul 15 a 15 con il muro di Romani. L’incontro è avvincente ma nel finale la Ciesse è più lucida trovando nella mano calda di Lotito punti preziosi per allungare e chiudere il set 21 a 25.
L’equilibrio nel quarto set dura solo i primi scambi poi è il Correggio a confezionare il primo strappo (6-2) tanto da costringere coach Saravia a chiamare un time out. Ma l’inerzia della gara resta sempre in mano ai locali che conservano un margine costante di 4-5 punti (13-8), per poi allungare sul + 6 (15 a 9) con la coppia Romani-Sangiorgio.
Brolo fatica a mettere palla a terra in attacco, complice anche l’ottimo lavoro svolto in difesa del libero Ricchetti che recupera una mole di palloni impressionante.
L’incontro non ha più nulla da dire con Brolo che molla sotto il profilo mentale dando il via libera al Correggio che si aggiudica set e relativo biglietto per la finale con un perentorio 25 a 16. A contendergli la Coppa Italia oggi pomeriggio alle 17,30 troverà la Universal Carpi che ha battuto Cantù per 3 a 0.
C.S.C. CORREGGIO-CIESSE BROLO 3-1
(Set: 25-21, 25-21, 21-25, 25-16)
C.S.C. CORREGGIO:
Lancellotti 8, Romani 17, Astolfi 9, Giovenzana (L2), Sangiorgio, Bacciaglia 3, Schiavo 2, Ricchetti (L1), Raimondi 9, Benatti, Gualerzi, Gandolfi, Porcellini 15. All. Astolfi.
CIESSE BROLO:
Sesto 7, Pasciuta 11, Vega 5, Lotito 19, Francescato 16, Pisana 3, Princiotta, Parisi, Scolaro (L). n.e. Riolo e Castrogiovanni. All. Saravia.
Massimiliano Andò