Dunque una partita che non puntava solo al “bel gioco” ma direttamente alla concretezza del risultato ed alle verifiche sullo stato di salute e di tenuto della squadra.
Vincere era un imperativo d’obbligo, anche perché così solo si crea quella consapevolezza di forza di cui questa squadra ha bisogno, soprattutto perché parte con i favori di ogni pronostico, e questo a tratti diventa un ingombrante fardello.
Lorenzoni, il coach, questo lo sa.
E’ la sua scommessa.
Ed a Foggia schiera da subito i c.d titolari, poi, rivoluzionando i suoi consolidati tatticismi, li sostituisce e li fa roteare, in modo eccellente, con i ragazzi della panchina.
E per tutti diventa una Festa, sofferta, ma sempre Festa.
La squadra, partita lunga, ha visto momenti di forza e momenti di debolezza, – e sui motivi di questi cali si deve lavorare – ma piacevolmente si è vista la sua forza di reagire. La forza di una squadra che diventa consapevole e responsabile, set dopo set.
Reagire nei momenti in cui si doveva reagire, con convizione, con la razzionalizzazione degli schemi.
Questo forse è la più bella “pillola” che ha offerto questa squadra in un trasferta che darà tanto da “leggere” “rivedere” “riflettere” e che gratifica Alessandro Lorenzoni che ha ben gestito anche l’emotiovità della sua squadra dove si deve giocare in 12, e dove tutti dovranno sentire addosso la responsabilità della gara, del campionato, del risultato, del bel fare.
Dunque tutti in positivo, se bisogna dare un voto, ma un merito su tutti va a Argilagos, vero punto di equilibrio di questa squadra.
Tornando alla partita bisogna dire che gli ospiti saranno avversari ostici per tutti, e soprattutto in casa è squadra, questo Foggia, che farà “piangere” diverse formazioni.
Unica nota dolente della partita l’atteggiamento di Mazzotta, nervoso e supponente, forse perché ancora non in forma dopo l’infortunio, ma certamente da rivedere.
Intanto per la Volley Brolo non c’è tempo di riprendere fiato.
Il campionato incombe, e la trasferta si presenta ostica.
Il terreno di gioco e torrido… si va a Ugento, sempre in puglia.
Il tabellino della partita – riepilogo:
La gara è durata 2 ore e 20 minuti.
Al tie-break che la squadra di Lorenzoni riesce ad avere la meglio sullo Sportlab Foggia.
(25-22, 18-25, 26-24, 20-25 e 13-15 la progressione dei set)
Hanno arbitrato i signori Domenico La Gioia (1° arbitro) e Bruno Montanerelli (2° arbitro) della sezione di Taranto
Zammarano Sportlab:
Fuganti 1, Porcello 7, Damaro 8, Cuda 13, Di Noia 1, Ferraro 11, Mazzotta 23, Costantini, Antonetti, Marcone, Ameri (L).
All. De Mori
Ciesse Volley Brolo:
Percoco, Costantino 14, Laterza, Pasciuta 8, Limberger 6, Lotito 10, Nuzzo 13, Argilagos 11, Muscarà 4, Scolaro (L). n.e. Riolo
All. Lorenzoni, Ass. coach. Romeo