Rotterdam– Va alla Serbia la medaglia di bronzo di questa 29esima edizione dei campionati europei di volley femminile, superando col più classico dei punteggi la Turchia (25–19, 25–17, 25–18 i parziali) reduce dalle medaglie d’oro al Montreux e a Baku.
La squadra di Zoran Tercic è partita col piede giusto (8–4, 12–7 e 16–13), ma le turche hanno cominciato a rosicchiare punti ricucendo lo strappo sul 16 pari, ma la Serbia è riuscita a ritrovare il break nella fase decisiva (20–18) e poi ad allungare ottenendo infine, grazie a un dallo di Aydemir, cinque palle-set, la prima subito concretizzata da un primo tempo di Veljkovic (25–19).
Galvanizzate dal vantaggio, capitan Ognjenovic e compagne nel secondo set sembravano poter disporre a loro piacimento delle avversarie (8–2, 10–3), ma hanno subito un improvviso black out
che ha permesso alla Turchia rifarsi minacciosa (14–11) grazie a un primo tempo e a un ace di Akman. Questo distacco è rimasto fino al 16–14, ma la Serbia ha ritrovato il suo gioco e ha allungato fino a ottenere ben sette palle–set (24–17) con un ace di Zivkovic, la stessa giocatrice che, sempre con il servizio, ha chiuso il parziale sul 25–17.
Stesso clichè nel terzo e decisivo parziale con la Serbia arrivata alla prima pausa tecnica sull’8–5, allungando fino al 14–10, ma la Turchia è ancora una volta riuscita a diminuire il gap al secondo time– out tecnico (16–14). La Serbia, però, allunga in maniera imperiosa con un mortifero break di otto punti a tre, e dopo il primo dei sette match– boll annullati da Erdem, era la stessa giocatrice turca a sbagliare il servizio, per il 25–18 finale.
Serbia–Turchia 3–0
Parziali: 25–19/ 25–17/ 25–18/
Serbia: Ognjenovic cap. 4, Boskovic 11, Rasic 12, Veljkovic 9, Mihajlovic 10, Malesevic 8, Popovic (L); Zivkovic n.e., Nikolic n.e., Stevanovic n.e., Bjelica n.e., Popovic., Busa n.e. Cebic (L2) n.e. Allenatore: Zoran Tercic 7
Turchia: Naz 2, Baladin 8, Akman 9, Erdem 3, Kirdar 6, Ozsoy cap. 4, Karadayi (L); Ozdemir, Yilmaz 4, Uslupehlivan, Ismailoglu 2, Dalbeler (L2), Cansu, Onal n.e. Allenatore: Ferhat Akbas 6,5
Arbitri: Zahorkova Karin (Repubblica Ceca) 7 e Van Gompel Cor (Olanda) 7
Note– Spettatori: 7700. Durata set: 25’/ 23’/ 27’/. Totale: 75 minuti; Serbia: 3 aces e 6 errori in battuta, muri vincenti 9, punti realizzati 54; Turchia: 3 aces e 8 errori in battuta, muri vincenti 10, punti realizzati 38.
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