VOLLEY – Campionato Europeo Maschile Azzurri altro 3–0 contro la Croazia

– di Daniela Critelli e Saverio Albanese –
Torino (Italia), 10 Ottobre 2015– Un’Italia solida e concreta porta a casa, nella seconda giornata della Poole B, un’importante vittoria contro la Croazia, importante perché gli azzurri, a differenza della Francia, non concedono nulla agli avversari e si apprestano ad affrontare la nazionale transalpina con un bel zero nel conto dei set persi. Un risultato, quello ottenuto con la Croazia, che è certamente una grossa iniezione di fiducia per affrontare una temibile ma non certo imbattibile Francia nel match conclusivo del girone del capoluogo piemontese. Gli azzurri, a parte qualche piccolo passaggio a vuoto, non hanno concesso nulla e hanno gestito da squadra matura la partita al cospetto di una Croazia dalle buone individualità ma priva di quel gioco di squadra che avrebbe potuto mettere in difficoltà l’Italia. Gli azzurri partono contratti e la nazionale croata prova a mettere il muso davanti nella prima frazione e ci riesce solo fino al primo time-out tecnico, al rientro in campo Zaytsev e compagni riprendono a macinare gioco e Juantorena prima e un errore di Vulin rimette la frazione in equilibrio. L’Italia inizia a servire bene e l’ace di Buti consente agli azzurri di trovare il break (13-11). Il tecnico croato chiama time-out ma al rientro la nazionale italiana continua a tenere in mano il pallino del gioco: il divario fra le due squadre in campo aumenta e gli azzurri si ritrovano con quattro set-point a disposizione. La Croazia ne annulla due, complice anche un errore di Lanza, coach Blengini vuole parlar con i suoi ragazzi e chiama time-out. Al rientro in campo è Pippo Lanza a mettere il sigillo sulla prima frazione. Seconda frazione più equilibrata nelle battute iniziali, poi gli azzurri prendono il largo ma nel finale i croati si avvicinano pericolosamente (23-21) e Chicco Blengini chiama time-out. Al rientro in campo Giannelli con un delizioso tocco di seconda conquista il punto numero 24 e Juantorena mette in cassaforte la seconda frazione. Nell’ultimo parziale l’Italia ha sempre avuto in mano le redini del gioco, mai la Croazia è riuscita a impensierire gli azzurri che con il vento in poppa si avvicinavano a grandi passi verso la vittoria finale. Gli azzurri hanno a disposizione 5 match-point, la Croazia attacca, l’arbitro chiama la palla out, gli azzurri iniziano al festeggiare tanto quanto il pubblico del PalaVela ma Simuncic gela l’impianto torinese chiamando il challenger sull’azione, a giusta ragione perché c’è il tocco a muro degli azzurri. Poco male Galic spedisce il suo servizio sulla rete e, finalmente, l’Italia può brindare al suo secondo successo.
A fine gara gli azzurri sono già proiettati al match di domani con la Francia: “Siamo soddisfatti della gara disputata oggi- dichiara Capitan Buti-, ma dobbiamo già da subito pensare alla gara con la Francia perché il bello viene domani”. Il tecnico azzurro, Gianlorenzo Blengini è soddisfatto per il risultato ma soprattutto per l’approccio mentale della squadra: “Abbiamo gestito bene la partita anche nei momenti in cui abbiamo dovuto mantenere il vantaggio acquisito. Sono soddisfatto soprattutto per la mentalità mostrata dalla squadra in questa competizione, in co ti unità con quanto fatto alla World Cup. I due risultati ottenuti- ha concluso il tecnico torinese- sono importanti non in ottica Europeo ma per proseguire il positivo percorso intrapreso”.

Italia– Croazia 3–0

Parziali: 25–22/ 25–21/ 25–19/

Italia: Giannelli 3, Zaytsev 13, Buti cap. 5, Piano 8, Juantorena 13, Lanza 11, Colaci (L, positiva 47%, perfetta 41%); Sottile, Vettori, Massari n.e., Antonov n.e., Sabbi n.e., Anzani n.e., Rossini (L2) n.e. Allenatore: Gianlorenzo Blengini

Croazia: Zhukouski 2, Omrcen cap. 14, Vulin 4, Mihalj 8, Galic 9, Kovacevic 1, Sarcevic (L, 100% positiva, 50% perfetta); Sestan 3, Krnic, Raic 1, Zelenika, Peterlin 1, Skocic n.e., Glaurdic (L2) ne.e.. Allenatore: Igor Simuncic

Arbitri: Barnstorf Ralph (Ger) e Miklosic Sanja (Ser)

Note– Durata set: 32’/ 30’/30’. Totale: 92 minuti; Italia: 5 aces e 14 errori in battuta, muri vincenti 9, errori 22, punti realizzati 53; Croazia: 4 aces 12 errori in battuta, muri vincenti 7, errori 19, punti realizzati 43.