– di Daniela Critelli –
Torino (Italia), 11 Ottobre 2015– Quando il blasone non basta…. Come, in uno sport come la pallavolo, non bastano tante belle individualità se non esiste un gruppo: in queste due considerazioni si racchiude l’esito del primo match dell’ultima giornata della Poole B fra Estonia e Croazia con quest’ultima che battuta dalla nazionale balcanica, che prosegue il suo cammino in questo Europeo, saluta anzitempo la competizione continentale. La Croazia ha dovuto cedere le armi ad una squadra meno quotata ma certamente molto più rodata, molto più amalgamata rispetto alla nazionale di muncic che ha iniziato il suo percorso di gruppo da poco e ha pagato caro il non essere squadra tanto da trovarsi costretta a salutare anzitempo la kermesse europea. Spinta dai suoi circa 500 tifosi, la nazionale di Cretu ha disputato una buona gara al cospetto di una Croazia a tratti imbarazzante che ha faticato a mettere la palla a terra tanto che in doppia cifra ci arrivano solo Omrcen e Galic, autore comunque di una prestazione incolore. Le difficoltà croate sono diventate, dopo ogni frazione, sempre più evidenti, carenti in ricezione, poco concreti in fase offensiva, la nazionale di Simuncic è tata costretta a cedere le armi alla squadra estone più motivata e sicuramente più quadrata nel suo gioco. Alla fine è stata festa sugli spalti per i tifosi estoni che hanno salutato la vittoria con un boaro di felicità per un passaggio del turno inaspettato ma certamente meritato.
Estonia vs Croazia 3–0
Parziali: 25–19/ 25–18/ 25–10/
Estonia: Toobal Kerk 3, Venno 18, Kreek 7, Aganits 8, Täht 10, Pupart 5, Rikberg (L, positiva 50%, perfetta 38%); Treial, Juhkami n.e., Tammemaa n.e., Teppan n.e., Pärtel n.e., Tamme (L2) n.e. Allenatore: Gheorghe Cretu
Croazia: Zhukouski, Omrcen cap. 17, Zelenika, Mihalj 2, Galic 12, Kovacevic 3, Sarcevic (L, 71% positiva, 57% perfetta); Vulin 1, Skocic, Krnic, Raic n.e., Peterlin, Sestan, Glaurdic (L2) n.e.. Allenatore: Igor Simuncic
Arbitri: Barnstorf Ralph (Ger) e Nederhoed Jacobus (Ola).
Note– Spettatori: 8200. Durata set: 30’/ 26’/ 24’/. Totale: 80 minuti; Estonia: 8 aces e 6 errori in battuta, 11 muri vincenti, errori 12, punti realizzati 51; Croazia: 1 aces 13 errori in battuta, muri vincenti 1, errori 24, punti realizzati 35.
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