VOLLEY – Europei Femminile, Olanda prima finalista

– di Saverio Albanese –

 

Baku (Azerbaijan)– Le vice campionesse europee in carica dell’Olanda sono la squadra prima finalista della 30esima edizione dei campionati europei femminili in corso di svolgimento in terra azera; le oranjes, dopo aver battuto sonoramente le azzurre ai quarti di finale, le azzurre, superano al tiebreak un volitivo e mai domo Azerbaijan (20-25; 25-19; 25-19; 25-27; 15-12 i parziali dei set), raggiungendo l’atto conclusivo per la quinta volta nella storia (vinta quella del 1995 contro la Croazia, e perse quelle del 1991 con l’Unione Sovietica, 2009 contro l’Italia e 2015 contro la Russia).
E’ stata una partita molto combattuta, equilibrata, ricca di pathos, durata 137 minuti, in cui le padrone di casa azere si sono rese protagoniste di una imperiosa rimonta nel quarto parziale, dal 19-12 e 22-17, con un torrenziale break nella parte conclusiva (3-10), che ha portato la contesa al quinto e decisivo parziale. Sloetjes e compagne e compagne nella fase iniziale del match hanno subito la verve e l’aggressività delle padrone di casa che cercavano di far esplodere l’Arena di Baku, ma sulla distanza è uscita prepotentemente il maggior tasso tecnico delle ragazze guidate da Jamie Morrison, che questo pomeriggio cercheranno di conquistare il secondo titolo continentale affrontando la vincente di Turchia-Serbia, seconda semifinale di giornata con coach modenese Giovanni Guidetti sulla panchina delle anatoliche, che insegue la quarta finale consecutiva della carriera (tutte perse, 2 alla guida della Germania e l’ultima, proprio, sulla panchina dell’Olanda).
L’Azerbaijan, invece, alla prima storica semifinale della sua storia, dovrà accontentarsi di lottare per la medaglia di bronzo.
L’Olanda si dimostra il team con più varianti in attacco e più qualità in palleggio e nel sistema di muro-difesa: tra le singole, dopo la sontuosa prestazione contro le azzurre si ripete la portentosa schiacciatrice Anne Buijs, autrice di 33 punti col 47% di vinc. in att. (37% di eff.), 3 muri e 2 ace. Superlativa anche la performance della superlativa opposta Lonneke Sloetjes (25 punti, con il 45% di positività in attacco); doppia cifra anche per l’altro martello Marte Balkestein-Grothues (17 punti) e per la centrale Robin De Kruijf (15 punti, 3 muri), da annotare anche i quattro muri “titanici” dell’altra centrale Yvon Belien, la regia varia e ariosa di Laura Dijkema ed alcuni recuperi strappa applausi del libero Kirsten Knip. Nelle file azere, invece, non è bastata la mostruosa performance dell’opposta Polina Rahimova, giocatrice di rara potenza e qualità, che mette sul teraflex 38 palloni con un superlativo 46% di vinc. ed il 39% di eff. in att. più 4 muri e 3 ace, ma rimane un po’ isolata in una giornata in cui non brillano Natalya Mammadova (16 punti, di cu tre a muro) e Yelizaveta Samadova (dieci punti, ma grossi problemi in ricezione con cinque errori).

Olanda vs Azerbaijan 3-2 (20–25/25–19/25–19/25–27/15–12/)

Olanda: Dijkema 3, Sloetjes cap. 25, Belien 8, De Kruijf 15, Balkestein- Grothues 17, Buijs 33, Knip (L1); Stoltenborg, Plak 1, Jasper, Daalderop n.e., Polder n.e., Koolhaas n.e., Schoot (L2) n.e. Allenatore: Morrison Jamie

Azerbaijan: Yagubova 1, Rahimova cap. 38, Poznyak 4, Hasanova 5, Samadova 10, Mammadova Natalya 16, Mammadova Valeriya (L1); Habibova, Bayramova 4, Aliyeva, Kulan, Karimova n.e., Abdulazimova n.e., Zhidkova (L2) n.e. Allenatore: Gerayev Faig

Arbitri: Oleynik Vladimir (Russia) e Hosnut Onur (Turchia)

Note– Spettatori: 4000 circa; Olanda: aces 7, errori in battuta 12, muri vincenti 13, punti totali: 103; Azerbaijan: aces 5, errori in battuta 12, muri vincenti 11, punti totali: 78; durata set: 27’, 28’, 29’, 33’, 20’. Totale: 137 minuti