VOLLEY PUBBLIEMME GROUP PIZZO – Pubbliemme Group in cerca di riscatto

A Pizzo arriva Catanzaro

– di Emanuela Sorrentino –
Prosegue il campionato in serie B2. Per la sesta giornata in programma un altro derby di Calabria con la Volley Pubbliemme Group Pizzo che ospita la Pallavolo Catanzaro. Napitini in cerca di riscatto, dopo la bruciante sconfitta di domenica scorsa in quel di Paola. Sulla carta il favore del pronostico è tutto a favore dei gialloblù, il cui obiettivo stagionale è il diretto salto di categoria. Catanzaresi, reduci anch’essi da una sconfitta al tie break rimediata contro la Callipo Sport, dovrebbero riproporsi con la solita formazione vista nella gare precedenti: Balsamo in regia, opposto Nardella, centrali Citriniti e Procopio, di banda Benenati e Amorico, il libero Giglio. Coach Pellegrino, con tutta la rosa a disposizione, ad eccezione del centrale Presta, alle prese con il recupero post operatorio dopo l’intervento al menisco di dieci giorni fa, dovrebbe far scendere in campo la diagonale Neri-Ballico, al centro Calabrò e D’Agostino, schiacciatori Kiossev e Giovanni Sacco, il libero Defina. Pubbliemme matricola in questo campionato, la gara è pertanto un inedito per la categoria. L’ex di turno è il martello Giovanni Sacco, lo scorso anno tra le fila del Catanzaro. “Abbiamo trascorso una settimana pressoché tranquilla – ha dichiarato coach Pellegrino – La sconfitta di Paola ha lasciato l’amaro in bocca, perché sappiamo di aver perso una ghiotta occasione per staccare le dirette concorrenti, ma inutile piangere sul latte versato, guardiamo avanti, consapevoli del nostro potenziale. Sulla carta, ci aspettano, da qui a natale, delle gare abbordabili, ma ribadisco sulla carta. Il campo è un’altra cosa. Dobbiamo rimanere concentrati e non sottovalutare gli avversari. Catanzaro è una buona squadra, vengono anche loro da una sconfitta dopo una maratona di 5 set, pertanto arriveranno qui agguerriti. Cercheremo di sfruttare al massimo il fattore campo” Arbitri dell’incontro saranno Marco Straniero e Massimiliano Puglisi.