Pizzo Calabro– Archiviata la domenica di volley giocato, che ha visto la vittoria secca per 3 0 della Volley Pubbliemme Group sulla Mymamy Reggio Calabria, c’è ancora grande sgomento in casa Pizzo. La rabbia dei giorni scorsi è stata sostituita dalla delusione di tutti, staff e cittadinanza. Sempre più amareggiato il Presidente Augusto Donato ha dichiarato: “Non siamo arrabbiati, ma fortemente delusi. Noi come società sportiva e soprattutto la città di Pizzo con i suoi abitanti, non meritiamo questo. Chi ci governa purtroppo, non ha compreso il valore sociale che ha la nostra squadra. Negli ultimi giorni si è letto sui giornale che la Geki Paola si è ritirata dal campionato per motivi economici, stesso motivo per cui il Catanzaro non si è presentato all’ultima gara. Che tristezza per la nostra regione. Ribadisco, nel nostro piccolo in questi anni abbiamo creato qualcosa di straordinario. Sostenuti da un grande imprenditore, Domenico Maduli, presidente del consiglio di amministrazione del gruppo Pubbliemme, coinvolto in prima persona, abbiamo portato Pizzo, paese di 9 mila abitanti nell’elite della pallavolo. 
Lavorando sia nell’ambito sportivo che nel sociale, siamo diventati un vero e proprio centro di aggregazione. Non è solo pallavolo il nostro lavoro. Il 23 era in programma una festa natalizia per tutti i bambini con le rispettive famiglie, il 29 e il prossimo 4 gennaio erano in programma due importantissimi eventi. Il primo dedicato alla giovane Federica Rocco, con conseguente raccolta volta all’acquisto di un defibrillatore da destinare alla comunità di Pizzo, l’altro con l’anno nuovo, in memoria dell’atleta napitino Giorgio Stingi. Non pretendiamo un ringraziamento, ma vogliamo solo rispetto. Con nostro rammarico ci vediamo costretti a dire basta. Non si può continuare in questo modo, è assurdo pensare di andare avanti avendo l’amministrazione comunale contro. Purtroppo Pizzo è un paese in mano ai forestieri. A loro poco importa quello che fanno i nostri figli dopo la scuola. Mi auguro che anche il Prefetto si possa rendere conto della situazione di disagio che si è venuta a creare. Sono mesi che se ne parla insistentemente, ma con mio grande rammarico non si vede nessuno spiraglio di luce all’orizzonte. Comprensibile, visto che il commissario straordinario viene a Pizzo solo due o tre volte al mese.
Noi così siamo costretti a dire basta. La Volley Pubbliemme è pronta a lasciare”.
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