Messe in archivio gioia ed euforia per la splendida affermazione sulla capolista Acireale, la Pgs Auxilium torna coi piedi per terra e si prepara ad affrontare l’insidiosa trasferta di Santa Teresa Riva contro il Furci Siculo, match valevole per la 16^ giornata (5^ di ritorno) del campionato di serie D. L’avversario è indubbiamente da tenere in grandissima considerazione. Quella jonica è una formazione molto giovane, prodotto del vivaio storicamente florido e prosperoso dell’As Volley Santa Tersa che da anni sforna campioncine in erba e che, grazie al binomio con Furci, riesce a regalare spazi importante in campionato di serie a quelle giovanissime in procinto di entrare nel giro della prima squadra di serie C. In classifica, Furci è quinto con 22 punti, frutto di 8 vittorie e 7 sconfitte. Tra le mura amiche della palestra “Bucalo” di Santa Teresa, la formazione di mister Giorgianni, come parecchi di questo torneo, subisce una vera e propria metamorfosi positiva, ed è riuscita a dare filo da torcere a tutte le compagini. Le ragazze dell’Auxilium dovranno dunque scendere in campo con estrema determinazione, certamente pari a quella che Domenica scorsa ha consentito loro di firmare l’impresa contro l’Acireale. In settimana il tecnico Giuseppe Romeo ha indirizzato il lavoro atletico allo smaltimento delle tossine accumulate nel combattutissimo match domenicale mentre sotto il profilo tattico le ragazze hanno lavorato con particolare concentrazione su alcuni aspetti del loro gioco che ancora necessitano di aggiustamenti. A sette giornate dal termine del campionato è ovvio che ogni singolo punto può risultare determinante in ottica classifica. L’Auxilium, neopromossa e formazione del tutto rinnovata, partita con il solito proposito di disputare un’annata tranquilla ha dimostrato con l’andar del tempo di potersi sedere a pieno titolo al tavolo delle grandi del campionato ed ora più che mai, con il secondo posto a proprio favore e due punti di vantaggio sulla principale antagonista, la Juvenilia Catania, nessuno vuole farsi sfuggire l’opportunità di cullare fino alla fine un sogno che avrebbe dell’incredibile.
Domenica, inizio ore 11:30, c’è da superare lo scoglio Furci Siculo e poi continuare a guardare avanti poiché è naturale che, sia nella buona che nella cattiva sorte,