Tre partite che potrebbero consentirci non soltanto di avvicinarci alla qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012, ma di centrare un fantastico “bis” dopo Nagoya 2007, in questa prestigiosa manifestazione.
Subito dopo Simona Gioli e compagne si trasferiranno a Tokyo dove affronteranno le ultime tre partite della quarta e ultima fase contro Germania, Stati Uniti e Kenya.
I rientri di Valentina Arrighetti e Antonella Del Core sono un vero toccasana per una squadra che dopo la “medaglia di legno” di poche settimane orsono agli Europei, sembra rigenerata nel gioco e nel morale, nonostante sia arrivata nel Sol Levante priva di alcune pedine fondamentali come Francesca Piccinini, Paola Cardullo, Martina Guiggi, Francesca Ferretti e a 48 ore dal match di esordio contro le padrone di casa del Giappone a Serena Ortolani.
Nella partita di domani mattina il coach modenese Massimo Barbolini potrebbe schierare il seguente starting –six: la capitana Eleonora Lo Bianco a formare la diagonale con Lucia Bosetti, a posto quattro Carolina Costagrande e la rientrante Antonella Del Core, al centro Simona Gioli e Valentina Arrighetti, anche se le ottime prestazioni contro Argentina e Algeria di Sara Anzanello potrebbe permettere al tecnico di dare un altro salutare giorno di riposo alla centrale ligure.
“Ci presentiamo al momento decisivo con tante situazioni positive– ha sottolineato alla vigilia della prima gara a Sapporo il tecnico italiano– a partite dai 14 punti conquistati, dalla leadership solitaria dopo la sconfitta degli Usa contro la Germania e di essere stati bravi a non aver lasciato per strada nulla, né punti né set e quando giochi con squadre come Dominicana e Argentina rischi sempre di farlo.
Dal punto di vista tecnico siamo cresciuti notevolmente in difesa– ha proseguito Massimo Barbolini– e difendere bene è una nostra caratteristica, importante per fare il gioco che vogliamo e sappiamo fare. Altro aspetto da rimarcare è stato quello di aver notato nella squadra un entusiasmo crescente, non solo in campo, ma anche fuori. Un entusiasmo che mi sembra vada anche al di là delle vittorie”.
Poi parlando della World Cup e dei risultati che ci sono stati sin qui, Barbolini ha continuato: “Io alla vigilia avevo detto che ci sono sett-otto squadre su ottimi livelli, di cui due Stati Uniti e Brasile leggermente superiori. Mi sembra che ci siano state delle conferme in tal senso.
Questa fase del torneo, che qui a Sapporo propone tanti scontri interessanti ci farà capire di più”.
L’Italia nella giornata odierna ha raggiunto Sapporo e nel pomeriggio ha preso confidenza con l’impianto di gioco dove nella notte Giappone, alle ore 7.00 del mattino in Italia, affronterà la Corea del Sud.
WORLD CUP– 5a Giornata
Classifica: Italia 14, Cina, Stati Uniti 12, Germania 11, Giappone, Brasile 10, Serbia, 8, Argentina 6, Corea del Sud 4, Repubblica Dominicana 3, Algeria, Kenya 0.
11/11/2011 Sesta giornata
Pool A (Sapporo): Italia–Corea del Sud ore 11, Cina–Brasile ore 15, Giappone–Serbia ore 19.20;
Pool B (Okayama): Rep. Dominicana–Kenya ore 11, Algeria–Germania ore 15, Argentina–Stati Uniti ore 18.20. 12/11
12/11/2011 Settima giornata
Pool A (Sapporo): Italia–Brasile ore 11, Cina–Serbia ore 15, Giappone–Corea del Sud ore 18.20;
Pool B (Okayama): Rep. Dominicana–Germania ore 11, Argentina–Kenya ore 15, Algeria–Stati Uniti ore 18.20.
13/11/2011 Ottava giornata
Pool A (Sapporo): Italia–Serbia ore 11, Cina–Corea del Sud ore 15, Giappone–Brasile ore 18.20;
Pool B (Okayama): Argentina–Germania ore 11, Algeria–Kenya ore 15, Rep.Dominicana–Stati Uniti ore 18.20.
Saverio Albanese
