WONDERKORNER – L’atrio delle meraviglie di Palazzo D’Amico, a Milazzo, fino al 30 settembre 2024
Arte Moda Viaggi, Attualita, Fotonotizie, In evidenza

WONDERKORNER – L’atrio delle meraviglie di Palazzo D’Amico, a Milazzo, fino al 30 settembre 2024

Oltre 100 opere di pittura, disegno, scultura, fotografia e video di artisti che sono stati oggetto di studio e sperimentazione del fotografo Alessandro Mancuso per il progetto “The Corner”, sono esposte con un allestimento in stile wunderkammer nell’atrio di Palazzo D’Amico, a Milazzo fino al 30 settembre 2024. La mostra è stata organizzata dallo stesso fotografo con la collaborazione determinante di Anna Parisi e di Maria Berenato.

tra le opere esposte anche quella del Maestro Alfredo Iraci


Wonderkorner ripercorre l’interesse per il progetto fotografico The Corner.

Omaggio a Irving Penn del fotografo Alessandro Mancuso su donne e uomini legati al mondo dell’arte e operanti principalmente nel triangolo tra Ionio e Tirreno attraverso 200 ritratti realizzati tra il 2022 e 2023. Wonderkorner contiene oltre 100 opere inedite o raramente viste.

Il titolo della mostra, come il sottotitolo “L’atrio delle meraviglie a Palazzo D’Amico”, gioca col più noto Wunderkammer, traducibile dal tedesco in “camera delle meraviglie”. Il fenomeno che, a partire dal XVI secolo, portò alla creazione di uno spazio vocato alla raccolta di reperti provenienti da terre lontane in una collezione simbolo, sia della straordinarietà del mondo ma anche della sua capacità di comprenderlo e quindi interiorizzarlo.

L’allestimento, all’interno del settecentesco Palazzo D’Amico di Milazzo, presenta opere rivoluzionarie come il Fondo marino di Giovanni Pagliaro – intervento con fiamma ossidrica su lastra d’acciaio del 1968 – o la Poseidonia, encaustic painting di Rosa Rigano, o il Calamaro gigante di Linda Schipani realizzato assemblando componenti recuperati da impianti elettrici. E ancora, sospesi a mezz’aria, i kimono di Rasanna Mortelliti e le Creature dal mare, un’opera collettiva di Chiara Lucà Trombetta fatta da molteplici attori, noi, i nostri scarti, il mare che ce li restituisce…

Questa mostra ripercorre sia il fascino di una parte significativa della produzione artistica nella provincia di Messina (1968-2024), sia uno studio sulla natura stessa dell’arte grazie alla giustapposizione di artisti storicizzati e nuove promesse che utilizzano il loro “potere creativo” per comunicare, influenzare, confessarsi.

VERNISSAGE 
L’esposizione è stata inaugurata venerdì 6 settembre alle ore 18.30 dalla storica e critica d’arte Katia Giannetto alla presenza del sindaco Pippo Midili e dell’assessore Lydia Russo.

 

ORARI
La mostra sarà fruibile gratuitamente al pubblico fino al 30 settembre 2024

Dal lunedì al venerdì: mattina ore 9:00-13:00, pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 20.30.

Il sabato e la domenica solo nel pomeriggio dalle ore 17:00 alle ore 20.30.

 

9 Settembre 2024

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist