Roma è da sempre una meta per gli zampognari, noti come “I Pifferari”, provenienti da varie regioni del centro-sud, tra cui Abruzzo, Lazio, Campania, Lucania, Calabria e Sicilia. La tradizione della zampogna siciliana a Roma rappresenta un prezioso patrimonio musicale e culturale che ha trovato recentemente un sostenitore appassionato in Rocco Lo Re, giovane proveniente da Brolo.
La sua recente esperienza a Roma non è stata solo un evento musicale, ma ha contribuito a sostenere con i repertori tradizionali per zampogna, la voglia di essere riconosciti tra del patrimonio immateriale dell’UNESCO.
Mentre gli zampognari solitamente si esibivano in coppia o in trio, Rocco ha scelto di esibirsi da solo, arricchendo con il suo strumento il fascino antico delle strade di Roma e la stessa piazza San Pietro.
Rocco si è anche esibito davanti alle edicole sacre che ospitavano immagini della Madonna con il Bambino, da sempre simboli della religiosità popolare, comunemente chiamate “Madonnelle”.
Rocco Lo Re, con la sua esibizione appassionata, ha contribuito a mantenere viva questa antica tradizione. La sua dedizione rappresenta un prezioso contributo alla preservazione e alla valorizzazione di questa forma d’arte radicata nella cultura popolare contadina e pastorale.