ZDA-Zona d’Arte- Zona falcata – Continua l’opera di sensibilizzazione verso i cittadini messinesi
Cronaca Regionale

ZDA-Zona d’Arte- Zona falcata – Continua l’opera di sensibilizzazione verso i cittadini messinesi

 

Continua l’opera di sensibilizzazione verso i cittadini messinesi del network ZDA-Zona d’Arte- Zona falcata, sulla necessità di riqualificare la vecchia zona falcata di Messina.

Infatti fino all’8 gennaio sarà presente un info-point, nell’isola pedonale di via dei Mille, che sarà attivo dalle ore 9,30 fino alle 13 per la mattina e dalle ore 16,30 fino alle 20 per il pomeriggio. L’iniziativa, realizzata anche grazie alla disponibilità dell’associazione “Millevetrine”, ha preso il via giorno 20 dicembre, punta ad una raccolta firme della cittadinanza a cui si chiede la sottoscrizione del “Manifesto di ZDA”.

Questo documento è composto da dieci punti che puntano a fare della falce un vero e proprio polo turistico che rilancerebbe l’economia della città, naturalmente con il massimo rispetto delle tematiche ambientali.

Per realizzare tutto ciò ZDA chiede un vero e proprio cambio di tendenza alle amministrazioni di tutti i settori che da decenni si occupano della zona, visto che uno sviluppo basato sul rilancio industriale, già idealizzato negli anni ’60, ha solo creato degrado in una zona dove sono presenti anche reperti storici importanti come le fortificazioni borboniche di metà ottocento. Il punto cardine del programma ZDA, fin dalla sua nascita avvenuta più di due anni fa, è il superamento del contrasto, per la gestione della zona, tra l’Autorità Portuale e l’Ente Porto che può essere può essere superato con l’abolizione di quest’ultimo. La raccolta delle firme non è l’unico modo che ZDA porta avanti per realizzare il proprio obbiettivo infatti, sempre nell’info point, con il contributo di 4 euro sarà possibile ricevere il calendario realizzato dal network con 12 foto amatoriali che ritraggono la zona.

I fotografi che hanno partecipato alla realizzazione del calendario sono Giovanni Cardillo, Valeria Centorrino, Cristiana Chirico, Fabio Criniti, Alessandro Genitori, Marco Grasso, Giovanna Guerrisi, Andrea Muscarà, Roberto Orlando, Daniele Passaro, Alessandra Schifilliti e Mario Tumino. Inoltre nel calendario sarà possibile vedere le immagini realizzate da 5 architetti messinesi (Alba Guerrera, Giovanna Falzone, Giorgio Marchese, Tiziana Prescimone, Mauro Scarcella) che nella loro tesi di laurea hanno trattato come argomento proprio la riqualificazione della Zona Falcata.

L’obbiettivo di questo calendario è proprio quello di creare un contrasto visivo, sullo stato attuale in cui versa la zona e invece come potrebbe essere in caso di riqualificazione. Soddisfatti dell’iniziativa e della risposta della città i due responsabili del network Piero Adamo e Ferdinando Croce che hanno sottolineato il crescente interesse della città, verso la causa che sta portando avanti ZDA “abbiamo registrato oltre mille firme ed anche il calendario ha riscosso un ottimo successo-hanno dichiarato Adamo e Croce-ciò naturalmente attesta una stima della città verso l’impegno di ZDA ma ancora prima una crescente sensibilizzazione e attenzione dei cittadini verso una zona, come la Falce appunto, che potrebbe essere la cartolina di benvenuto di Messina e della Sicilia ed invece è abbandonata al degrado più totale ormai da decenni.

Queste firme serviranno proprio a incentivare l’interevento di tutte le autorità competenti siano esse locali, regionali o nazionali”. I due responsabili di ZDA si soffermano sul crescente interesse della cittadinanza verso una zona della città dimenticata per anni “noi all’info point spesso abbiamo dovuto spiegare a cittadini messinesi di quaranta o cinquant’anni dove si trovasse la Zona Falcata e cosa ci fossa al proprio interno, questo purtroppo testimonia come per anni questa zona sia stata sottratta ai messinesi”

 

5 Gennaio 2012

Autore:

admin


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