Per 10 giorni, da domani, (domenica 3 gennaio), il comune sarà “zona rossa”. Decisione inevitabile dopo i 79 casi “positivi”. In Sicilia nelle ultime 24ore 28 le vittime.
Lo stato d’emergenza, sul territorio, ora è previsto dell’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Il provvedimento, preso d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, vista la relazione dell’Asp e auspicato davanti le telecamere dei Tg nazionali dl sindaco, è il tentativo di evitare che il contagio si diffonda ed è teso a salvaguardare la salute pubblica.
I dati sono gravi: 56 i positivi al tampone molecolare e 23 quelli al test rapido rilevati negli ultimi giorni nel comune nebroideo. Cresce anche l’indignazione per la “festa” scaturita per un compleanno, tra parenti ed amici in un locale della vicina Nicosia con più di 150 partecipanti. Da qui il tracciamento dei molti infettati attuali. Le misure restrittive resteranno in vigore fino alla mezzanotte di mercoledì 13 gennaio.
La Situazione nell’Isola
734 nuovi casi in Sicilia, 103 a Messina. Tasso al 14,4%, 28 le vittime
Sono in tutto 734 i nuovi casi di covid-19 in Sicilia riscontrati nelle ultime 24 ore. Questo è il dato riscontrabile sull’ultimo bollettino del Ministero della Salute. Un dato rilevante se si considerano che sono stati soltanto 5.093 tamponi eseguiti.
Il tasso di incidenza rimane dunque al 14,4%.
Il totale dei decessi nell’isola si attesta a quota 2.468 dall’inizio della pandemia.
I positivi sfiorano quota 35 mila (34.950. 33.674 in isolamento domiciliare) con 186 persone ricoverate in rianimazione.
La situazione nelle province: Catania 271 nuovi casi, Palermo con 183, Messina con 103. 90 a Siracusa, 40 ad Enna, 26 a Trapani, 17 a Ragusa, 3 a Caltanissetta e 1 ad Agrigento.
Fronte Vaccini
46.510 le dosi di vaccino anti-Covid consegnate finora alla Sicilia. Somministrate 2.471, il 5,3%.
